La storia della nostra azienda inizia con una valigia di sogni preziosi
È il 1862 quando Raffaele Buonadonna, allora trentenne, avvia l’attività commerciale della famiglia Buonadonna. Con la sua azienda dentro una valigia, Raffaele percorre le strade del Vulture Melfese in Basilicata, offrendo alla propria Clientela orologi ed oggetti preziosi. Diventa così il capostipite di una lunga tradizione commerciale che coinvolgerà ben cinque generazioni.
A seguito della morte di Raffaele, suo figlio Francesco decide di dedicarsi a tempo pieno all’attività avviata dal padre. Promuove l’azienda sui giornali locali e si specializza nel settore dell’orologeria.
Nel 1929 due delle figlie di Francesco, Lucia e Principia Buonadonna, subentrano al padre nella gestione dell’attività ed aprono la prima sede fissa del negozio presso la Torre Ducale di Lavello. Con tenacia ed intraprendenza, forti anche dei loro solidi legami con la piazza di Napoli, Lucia e Principia affrontano e superano i duri anni della Seconda Guerra Mondiale, garantendo alla loro Clientela una sempre varia e costante offerta di prodotti.
Nel 1961 è la volta di Luigi Buonadonna che, al termine del servizio di leva, inizia a muovere i primi veri passi nell’attività di famiglia. Luigi inaugura svariate collaborazioni con le più importanti aziende del panorama orafo italiano, avviando la produzione dei primi gioielli col marchio BUONADONNA.
Nel 2008 Mauro Buonadonna , figlio di Luigi, dopo essersi formato presso l’Istituto Gemmologico Italiano, fa il suo ingresso nell’azienda di famiglia.
Nel 2012 la Ditta Buonadonna viene premiata dalla camera di commercio di Potenza per i suoi 150 anni di attività ed è inserita nell’elenco delle imprese storiche Italiane.
Nel 2016 Mauro, continuando la collaborazione con il padre, diventa titolare dell’attività, e concentra la propria attenzione sulla creazione di gioielleria, scrivendo una nuova pagina di questa lunghissima storia. Ad oggi la produzione di Gioielleria rappresenta il core business della ditta Buonadonna che, forte della propria storia, esperienza ed identità, si proietta nel futuro pronta ad affrontare le sfide del nuove millennio.